Non perde di vista il suo impegno religioso, ma trova giusto coltivare anche il suo talento. Se Suor Cristina Scuccia ha dimostrato di aver voce e una certa verve sul palco, vincendo anche il talent “The Voice”, dopo un periodo di relativo silenzio torna sul palco e, questa volta, sceglie il teatro. Per lei il sipario si alzerà su Sister Act-Il Musical.
Entusiasta per questa opportunità ha detto: “Che Dio benedica il musical! Il Signore mi ha chiamato sul palco e io porto la sua testimonianza anche lavorando a teatro. Papa Francesco? Credo che mi appoggerebbe, perché la Chiesa deve accorciare le distanze con la gente”.
La religiosa che fa parte della congregazione delle Suore Orsoline della Sacra Famiglia, andrà in scena al Brancaccio di Roma dal 10 dicembre e dell’esperienza ha detto: “La mia voce è un dono e credo che non esista luogo dove non possa arrivare il messaggio di Gesù”. A 27 anni, del resto, ha fatto strada pure nel mondo dello spettacolo ed ha pubblicato il disco “Sister Cristina” oltre ad essere diventata famosa in tutto il mondo. In scena interpreterà Suor Maria Roberta, un personaggio che presenta qualche tratto in comune con la sua storia privata, una ragazza che deve scegliere tra il convento e la vita nel mondo esterno. Poi preferirà il Signore. Riprende il famoso film del 1992, “Sister Act – Una svitata in abito da suora”, la cui protagonista fu interpretata da Whoopi Goldberg nei panni di Deloris Van Cartier, la cantante solista del trio “The Ronelles” in stile anni ’60. Questo personaggio, al Brancaccio, sarà interpretato da Belia Martin, già protagonista della versione spagnola del musical.
