martedì 19 Marzo 2024

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Antonia Laganà: Parli, testo e video (Sanremo 2018)

Ecco il testo e il video di “Parli“, la canzone finalista di Antonia Laganà (26 anni, Reggio Calabria), in gara a “Sarà Sanremo”. Il brano parla di una donna che ha accanto un uomo che fa promesse e poi non mantiene. Durante la serata, in diretta su Rai 1 il 15 dicembre e condotta da Claudia Gerini con Federico Russo, sedici cantanti concorreranno ai sei posti per le “Nuove Proposte” del Festival di Sanremo 2018.



Testo Parli Antonia Laganà

Dammi un’altra scusa
per sfuggirmi ancora
non bastano la crisi, il meteo ed il lavoro.

Dammi un altro scontro
almeno un po’ mi guardi
ricordati che sarò qui
quando vorrai riprendermi.

Parli, parli, parli
e intanto ho già vissuto
quel che avrei voluto
condividere con te.

Parli, parli, parli
e intanto ho già capito
che la mia ombra non coincide
col tuo profilo.

Dimmi cosa cerchi
in una stanza vuota
l’amore no
non è un vestito da indossare.


Dimmi cosa aspetti
se lui non fa per niente
l’amore che desideri
è unico o non esiste.

Parli, parli, parli
e intanto ho già vissuto
quel che avrei voluto
condividere con te.

Parli, parli, parli
e sento ogni notte
che la mia schiena non combacia
con il tuo petto.

Un altro cambio di programma
inaspettato, arriva, infiamma
la nostra debole speranza
e nello spazio di una stanza
vorrei riconquistare te
e ricordare lui
tu non lo permettere mai.

Parli, parli e parli
e intanto ho già vissuto
quel che avrei voluto
condividere con te

Parli, parli, parli
e intanto ho già capito
che le mie labbra hanno il nome
di un altro uomo.


antonia lagana parli

Antonia Laganà (Reggio Calabria, 7 luglio 1991) è una cantante, interprete italiana.

Fin da piccola scopre la passione per la musica incoraggiata dai tanti che ne intuiscono le potenzialità.

A 11 anni inizia lo studio della musica e del canto, presso l’associazione A.M.S. di Reggio Calabria, seguita privatamente dall’insegnante Giovanna Gilda Severino; in questo periodo comincia a realizzare che della sua passione ne farà il suo futuro.

Conseguita la maturità al liceo linguistico nel 2010, si iscrive al corso di laurea magistrale in giurisprudenza all’Università Mediterranea di Reggio Calabria dove tuttora prosegue negli studi.

Dopo diverse esperienze musicali, è divenuta nota nel 2013 in seguito alla partecipazione alla prima edizione di “The Voice of Italy” nel team Noemi, nella quale, pur non superando la fase Battle, ha lasciato il segno con le sue interpretazioni dei brani “Notturno” di Mia Martini e “A te” di Jovanotti.
Sempre nello stesso anno ha affiancato Noemi, in qualità di corista al programma televisivo “Prima le ragazze” canale La7, sulle note di “Let it be” dei Beatles.

Nel corso della sua carriera ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il “Premio Mia Martini – miglior interpretazione” nel 2008 con il brano “Ancora un po’ di te” di Domenico Severino folgorando la giuria composta, tra i molti, da Carlo Marrale espressosi in modo diretto e lusinghiero per le capacità artistiche.

Negli anni si esibisce in numerosi concerti con un repertorio che abbraccia la musica italiana dagli anni ‘60 ai giorni nostri e che comprende altresì canzoni latine, standard ballad, blues e soul.

La cantante ha più volte dichiarato di prediligere la musica interpretativo-cantautorale, infatti nel panorama musicale italiano tra i riferimenti di Antonia vi sono Mia Martini, Eduardo de Crescenzo, Fiorella Mannoia e Luigi Tenco. È particolarmente significativo il suo legame con la figura di Mia Martini, non solo perché conterranea ma soprattutto perché considerata da Antonia come l’esempio musicale da seguire.

Nel periodo dell’adolescenza Antonia ha un registro vocale da mezzosoprano, che inizia a mutare intorno ai 20 anni divenendo un contralto, cioè l’estensione vocale più grave per una donna; tuttavia, Antonia nonostante la natura contraltile della sua voce, riesce ancora a cantare in una tessitura da mezzosoprano.
La cantante è caratterizzata da un timbro scuro dalla coloritura interpretativa eccellente.

Credits | Antonia Laganà su Facebook

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