Ecco il testo e il video di”Pesto“, la nuova canzone di Calcutta in radio dal 2 marzo 2018. Il brano, che anticipa il suo nuovo album previsto per la primavera del 2018, è accompagnato da un video girato da Francesco Lettieri (già regista per altre canzoni di Calcutta, come”Oroscopo” e “Orgasmo”). La clip ha già superato il milione di visualizzazioni su YouTube, prima ancora di essere trasmessa in radio.
Pubblicata su Spotify in corrispondenza dell’inizio del Festival di Sanremo, “Pesto” ha subito raggiunto il vertice della Viral Chart. Tanto per parlare di rilevanza.
E la rilevanza che Calcutta, nome d’arte di Edoardo D’Erme, si sta guadagnando a colpi di canzoni folgoranti e credibilità è davvero impressionante. Il precedente singolo, “Orgasmo“, ha raggiunto più di 10 milioni di stream su YouTube, Spotify, Apple Music, Deezer. La canzone è salita fino alla posizione #5 sulla Spotify Chart e per la prima volta l’ha proiettato nella Top 50 dell’Airplay Chart di EarOne.
“Pesto” è una canzone paradigmatica per comprendere il mondo di CALCUTTA. È l’esame di maturità di un autore che esce dalla dimensione della cameretta indie per arrivare laddove solo i grandi possono osare. Perché è giusto che sia così.
E difatti quest’estate Edoardo sarà protagonista di due appuntamenti live unici che avranno come cornice due location diametralmente opposte ma ugualmente e diversamente evocative: lo stadio Francioni di Latina (21 luglio) e soprattutto l’Arena di Verona (6 agosto). Leggi il testo e guarda il video di “Pesto” qui.
➤ Indice
Pesto Testo Calcutta
Esco o non esco
Fuori è caldo ma è normale ad agosto
Non ci penso ma poi sudo lo stesso
Un’ombra sul soffitto
Mi hai lasciato dei sospiri nel letto
Un filo di voce
Un filo di ferro dentro l’orecchio
Dai, non fa niente
Mi richiamerai da un call center
E io ti dirò
Lo sai che io ti dirò
We deficiente
Negli occhi ho una botte che perde
E lo sai perché?
Perché mi sono innamorato
Mi ero addormentato di te
E adesso che mi lasci solo
Con le cose fuori al posto loro
Esco o non esco
Fuori è notte, mangio il buio col pesto
Non mi piace ma lo ingoio lo stesso
Dai, non fa niente
Mi richiamerai da un call center
E io ti dirò
Lo sai che io ti dirò
We deficiente
Negli occhi ho una botte che perde
E lo sai perché?
Perché mi sono innamorato
Mi ero addormentato di te
Mi sono addormentato di te
Io non ho un salvagente
Ti lascio andar via
Ma se la corrente
Ti riporta qui
Lo sai che io ti dirò
We deficiente
Negli occhi ho una botte che perde
E lo sai perché?
Perché mi sono innamorato
Mi ero addormentato di te
Mi sono addormentato di te.
