Fabrizio Moro: Sono anni che ti aspetto, testo e video

Canta l’amore ma anche la vita, il quotidiano della gente comune e le avventure che quando profumano di sentimento, diventano comunque speciali e uniche. Fabrizio Moro è un cantautore poliedrico e talentuoso e ora torna con Sono anni che ti aspetto, il suo nuovo singolo.

Guarda il video ufficiale e ascolta “Sono anni che ti aspetto“, qui.

Pochi giorni di programmazione e già il consenso dei fan è altissimo. Il brano è diventato il primo tra i singoli più virali in Italia di Spotify. Ma non è tempo di adagiarsi sugli allori e per l’artista di San Basilio è il momento di prepararsi a salire sul palco e incontrare da vicino chi lo segue con interesse da sempre. Le prossime tappe di Fabrizio Moro saranno a Roma il 28 aprile al Palalottomatica e a Milano il 12 maggio all’Alcatraz. E nella Capitale resterà qualche giorno in più, visto che ha confermato la sua partecipazione al consueto concerto del Primo Maggio in città e fa dunque parte del cast ufficiale.

Scrivere questa canzone, per Fabrizio Moro, ha avuto una funzione quasi catartica. Le strofe sono nate quasi di getto, mentre pensava che molte delle paure degli esseri umani sono vinte dalla realizzazione dei propri obiettivi e dall’incontro con la persona che si ama. Le conferme, infatti, sono essenziali nell’esistenza di una persona, ancora di più di un bambino. E osservando la figlia di un anno che scopriva come camminare e salire le scale senza inciampare, ha ricordato a quanto è importante credere in se stessi e non arrendersi mai.

Leggi il testo di “Sono anni che ti aspetto“, qui sotto.

Sono anni che ti aspetto, Fabrizio Moro, testo

Le mie paure
sono carezze mancate
incertezze che tornano a un passo da me
evitando i rumori
sono mio padre e i suoi errori
un bersaglio sfiorato
le paure che sento
come distanze da un centro

sono l’amore che ho dentro
e che non so controllare
il primo giorno di scuola di un piccolo uomo
che ha vergogna a parlare
le riflessioni sospese
un mattino alle sette
le paure che sento qui dentro di me
sono parole mai dette

Tu, tu non mi hai voluto credere
sono anni che ti aspetto
e ora non riesco a respirare più
ora basta devi scegliere
sono anni che ti aspetto
le mie paure
sono un bugiardo che giura
tutte le cose che ho perso
tenendo ugualmente una stretta sicura
la prima volta che ho detto
ho bisogno di te
sono quel dubbio che resta nascosto
anche quando ho capito perché
perché

Tu, tu non mi hai voluto credere
sono anni che ti aspetto
e ora non riesco a respirare più
ora basta devi scegliere
sono anni che ti aspetto

Ci sono cose che non riesco più a dimenticare
sono le stesse che non ho imparato mai a capire
le convinzioni non saranno sempre uguali
neanche quelle che oggi sembrano normali
la differenza fra ogni uomo sta nell’intenzione
e ora so che posso scegliere
sono anni che ti aspetto
sono anni che ti aspetto

sono anni che ti aspetto
sono anni che ti aspetto
sono anni che ti aspetto