Bisogna vivere è il nuovo singolo di Gianni Morandi in radio da venerdì 8 novembre 2013. La canzone, tratta dall’ultimo album di inediti dell’artista uscito lo scorso 1° ottobre e che segue lo straordinario successo di Solo insieme saremo felici, è scritta da Pacifico. Una delle caratteristiche di Gianni Morandi, la stessa che lo ha sempre fatto amare da tutti, è il suo innato ottimismo che viene fuori da ogni brano. Nelle parole della nuova canzone, quindi, torna a incitare tra note e rime l’ascoltatore che, in un periodo difficile come questo o di fronte alle difficoltà di tutti i giorni, non deve mai lasciarsi andare. Guarda il video girato a Londra e leggi il testo di Bisogna Vivere qui.
Il ritmo della musica diventa, quindi, incalzante per rendere meglio il concetto. Nella vita di ognuno di noi, infatti, le tempeste non mancano mai, ma sono in ogni caso destinate a passare, magari quando meno ce lo aspettiamo e, quindi, affrontarle con il sorriso è la soluzione.
Del resto, ogni essere umano non può fare altro che vivere, con coraggio, anche con “le cicatrici sui ginocchi” o “col cuore in pena il fiato corto”. Questo rende una persona forte, questo avvicina tutti alla serenità, meglio ancora se con la vicinanza delle persone care.
Testo Bisogna Vivere Gianni Morandi Pacifico
Nel buio che c’è nell’alba chiara
il caldo afoso la tramontana
con l’aria di neve la sabbia negli occhi le cicatrici sui ginocchi
col cuore in pena il fiato corto
alla catena di un ricordo
col tempo che va con quello che è stato
nei giorni di pioggia nel cielo stellato
Bisogna vivere bisogna vivere
Sulle autostrada con la velocità
Il maremoto la siccità
con le luci a tremare sulla costa
e una nuvola bianca che si sposta
in mono ad ogni strada alla finestra
pregando al buio andando ad una festa
e conti le domande senza risposta
e il tassametro corre senza sosta
Bisogna vivere io voglio vivere
Giorni di calore ed ombre d’aria fresca
di paure a bocca chiusa
anni di fatica e notti di lavoro
dimmi adesso dove sono
Bisogna vivere io voglio vivere
con il tuo ricordo la tua presenza
portando tutto facendo senza
aspettando aspettando non voltandosi mai
pieno di dubbi con tutto quello che sai
dove non si vede dove non si va
nell’immaginazione nella realtà
evitando il vuoto cadendo giù
finalmente soli finalmente tu
bisogna vivere io voglio vivere
giorni di calore ed ombre d’aria fresca
di silenzi e strada chiusa
anni di fatica e notti di lavoro
quanta vita resta indietro
bisogna vivere io voglio vivere
bisogna vivere vivere
bisogna vivere
bisogna vivere bisogna vivere
