sabato 20 Aprile 2024

Ultimi Articoli

Raphael Gualazzi, con Arisa e Renzo Rubino in finale a Sanremo 2014

Sanremo 2014 lo ha consacrato nel 2011 nella categoria giovani con Follia d’Amore e sembra continuare a portargli fortuna. Talento, un genere specifico ma particolare, una voce intensa e questa volta anche un mix di jazz e pop elettronico: una ricetta vincente che ha reso famoso Raphael Gualazzi ben oltre i confini nazionali. Al Festival della canzone italiana ha portato Liberi o no, ed รจ stato sin da subito apprezzatissimo il duo con The Bloody Beatroots, oltre che il coro gospel a corredo di un pezzo orecchiabile e trascinante. Ha vinto Arisa con Controvento, ma lui ha comunque raggiunto un grande risultato.



[jwplayer mediaid=”22158″]

Dopo aver presentato il video di Liberi o no, Raphael Gualazzi ha dominato il palco dell’Ariston, anche quando nella finale la sua interpretazione ha rischiato di essere turbata da un microfono che non ha funzionato a dovere. Bravissimo, si รจ comportato da gran professionista, proseguendo nella performance e mandando in visibilio anche quella fetta di folla che ancora non lo aveva notato.

In finale con altri due giovani dalla carriera ormai ben avviata, come Arisa che ha portato Controvento e Renzo Rubino con la sua Ora, ha vinto la sua sfida: quello di riuscire immediatamente a far apprezzare il suo esperimento musicale, quella contaminazione di generi che andava forte qualche decennio fa e che ora provano solo i temerari, coloro che rischiano di andare contro le leggi di mercato solo in nome della buona musica. La sua vittoria parte da questo concetto.

Raphael Gualazzi Liberi o no video

Ultimi Articoli

Da non perdere