Cos’è Spotify? Come funziona? Si paga? E’ gratis? Tutti quesiti che questi ultimi giorni ci siamo posti, soprattutto chi la musica la ama e la rende parte integrante dei propri giorni. Spotify è semplicemente uno dei più grandi servizi musicali al mondo, che grazie alla sua ampia libreria, permette di ascoltare gratuitamente e illimitatamente in streaming (grazie alla pubblicità), per i primi sei mesi (poi con un limite di ascolto mensile di 10 ore) tutte le canzoni possibili e immaginabili.
Basta fare un semplice download del software necessario dal sito ufficiale, installare e registrarsi gratis al servizio anche con il proprio account Facebook. Da quel momento non ci resta che cercare tutti i nostri brani preferiti, album, artisti, hit del momento o successi che vogliamo ascoltare, con la possibilità di creare le nostre playlist personali.
Se poi vogliamo anche scaricare le nostre canzoni preferite basta abbonarsi a uno dei due piani a pagamento: l’Unlimited a 4,49 euro al mese, che toglie pubblicità e limiti di tempo e il Premium a 9,99 euro mensili che ci permette di avere brani ad altissima qualità (320kbps) e al momento gratis, per 30 giorni, ai nuovi iscritti. Al termine della promozione, l’abbonamento si rinnoverà automaticamente (a pagamento) ma è disattivabile in qualsiasi momento per tornare così al piano Free.
Naturalmente Spotify funziona su tutti i computer e scaricando l’apposita app anche su smartphone (iphone, ipad, android, samsung ecc.) e tablet. Abbiamo, tuttavia, la possibilità di condividere le canzoni che ascoltiamo anche su Facebook, Twitter, sul nostro blog o via mail, seguire i nostri amici e scoprire altre persone interessanti.
Funzionerà in Italia? probabilmente si, ma sarà soltanto il tempo a dirlo. A noi, finalmente, rimane la libertà di poter usare Spotify senza proxy o smanettamenti vari. Voi che ne pensate? Attendiamo i vostri commenti.
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