Testo “Allora ciao”, singolo di Marco Masini. Ascolta il brano e guarda il video ufficiale.
“Allora ciao” è una canzone del cantautore fiorentino Marco Masini tratta dall’album “10 Amori” e scritta con Antonio Iammarino e prodotta da Cesare Chiodo.
➤ Indice
Allora ciao testo Marco Masini
Lyrics:
C’era un libro aperto sopra le lenzuola
E le linee di un disegno appena cominciato
E un profumo buono come quando il pane è pronto
Ma tu aspetti ancora un po’
Con la voglia della nostra pelle nuova
E la luce che cambiava il buio che scendeva
Era il nostro patto “Fammi vivere per sempre, non ti ucciderò”
Ma “per sempre” è un concetto che sfugge
Che passa dalla bocca, evapora
Vedi che “per sempre” è soltanto un inganno
Ma te ne accorgi solamente da qui
E tu eri
Un sеmplice pensiero chе sapevo complicare
Ci credi
Che ti volevo solo assomigliare ma provavo a cambiarti?
Solo che poi non ti ho staccato mai dall’anima
Vorrei solo toccare le tue mani
Ma ora non posso più, non posso più
Ora non posso più
Mi dicevi con la voce trasparente
“Quando arriva, te ne accorgi senza fare niente
Ma se non è amore, tu proteggilo lo stesso
Non lasciarlo andare via”
Ma “proteggere” è un verbo imperfetto
Se non sai da che cosa, se non sai da chi
E ora dentro la testa, il cemento
Di questo giorno uguale ad altri cento
E tu eri
Potente e silenziosa come musica dagli occhi
Mi credi
Che ti volevo solo meritare ma fingevo di odiarti?
Solo che poi non ti ho staccato mai dall’anima
Vorrei solo toccare le tue mani
Ma ora non posso più, non posso
E c’è un ricordo che mi uccide, mi credi?
Il sole sul tuo viso in quel momento che ridevi e piangevi
E mentre io mi innamoravo di un’immagine
Tu mi guardavi e avevi già capito che
Che non vivevi più
Che non potevi più
Che non volevi più
Che non volevi più
E poi
Hai lasciato le mie mani con le mani
E scegliendo le parole hai detto “Allora ciao”
Allora ciao
Significato brano
“Allora ciao” di Marco Masini racconta un amore finito, un legame intenso che ha lasciato ricordi dolorosi ma indelebili. Le immagini evocate, come il libro aperto e il profumo del pane, simboleggiano momenti semplici e intimi che restano impressi. Il “per sempre” si rivela un’illusione, sfuggevole come l’amore stesso, che alla fine si dissolve. I rimpianti emergono nel tentativo di proteggere qualcosa di destinato a finire, e il protagonista resta intrappolato nel dolore dei ricordi, con il desiderio di toccare ancora quelle mani che ormai non può più raggiungere.