lunedì 22 Aprile 2024

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Antonio Maggio: Anche il tempo può aspettare, nuova canzone in radio

Anche il tempo può aspettare è il nuovo singolo di Antonio Maggio estratto dal suo primo album Nonostante tutto. La canzone, che segue i successi dei singoli “Mi servirebbe sapere” e “Nonostante tutto” è stata presentata in anteprima al Music Summer Festival – Tezenis Live. Il suo disco d’esordio “Nonostante tutto” (Universal Music Italia) è prodotto artisticamente da Davide Maggioni e scritto completamente, testi e musiche, da Antonio Maggio: dieci canzoni dalle sonorità elettro-pop, che mettono in evidenza la vena brillante e spensierata dell’artista sia la sua parte più profonda ed intimista. Guarda il video di Anche il tempo può aspettare QUI.



Questo brano è una sequenza di istantanee di vita – spiega Antonio – Attimi, che si vorrebbe durassero più a lungo, di cui si deve approfittare per gustare la bellezza del presente

Antonio Maggio, vi ricordiamo, è attualmente impegnato con il suo “Nonostante tutto … in tour”, prodotto e organizzato da Cose di Musica. Sul palco, Antonio è accompagnato dalla sua band: Giulio Rocca alla batteria, Alessio Gaballo al basso, Danilo Cacciatore alle tastiere e Marcello Zappatore alla chitarra.

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Antonio Maggio - Cover Album Nonostante Tutto

Testo Anche il tempo può aspettare Antonio Maggio

Ore da caviale a colazione,
ore che è già tardi e devo andare,
ore di sonno arretrato,
ore di tutto d’un fiato.

Ore sulla spiaggia, ed è gennaio,
ore con la moglie del fornaio,
ore da fotografare,
da fermare e incorniciare.


Ore indietro per precedere eventuali rese,
ore avanti per riprendere quelle

Oh oh oh oh oh.

Ore che la radio suona Lucio,
ore che assaporo ogni tuo bacio,
ore che ti aspetto ancora
senza dire una parola.

Ore a far l’amore e a consumarsi,
per lasciarsi e poi dimenticarsi,
ore appeso a un tuo perdono,
ore che son come sono.

Quante volte aspetti immobile la fine del mese,
quante invece vuoi comprendere, ma non sai l’inglese.

Oh oh oh oh oh.

Ore che ti guardo, e tu a dormire,
ore che anche il tempo può aspettare,
ore da recuperare,
da scartare e consumare.

Ore che nessuno si vergogna,
ore con mio nonno alla campagna,
ore quando fai il maiale,
ore da record mondiale.

Notti a prima vista senza te, che non sei più accanto,
tanto c’è il servizio fai da te, mentre ancora canto.

Oh oh oh oh oh.

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