Testo “BOGOTÀ”, singolo di Cioffi. Ascolta il brano e guarda il video ufficiale.
“BOGOTÀ” è una canzone del cantautore salentino Andrea Cioffi prodotta da Machweo e Room9. Il pezzo, che segue i grandi successi della hit estiva “EX”, è scritta con Giorgio Spedicato, Gianni Schirinzi, Cecilia Del Bono, Marco Salvaderi, Lorenzo Pablo Santarelli e Kende.
➤ Indice
BOGOTÀ testo Cioffi
Lyrics:
Ti giuro che non piangerai anche quando sarà finita
Si vede che sei buona
Che ti han reso cattiva
‘Sta vita prende a schiaffi e mi odierai
In quelle notti in bianco da sola mentre ascolti Sally, io il solito Dandi
Vorrei lasciarmi andare
Ma tutto questo è un film
O forse è solo un confine?
O solo paura
Se mi prendi davvero
Ti giuro è la fine
Ho un cuore che batte
Rimbomba più forte
Di un coro degli Ultrà
Pistole a Bogotà
Ma quale verità
Ti va, ti va?
Di un po’ di libertà
Di maschere antigas
E poi spaccarsi al bar?
Per carità
Avere un’amica
Una via d’uscita
Cantare, stonare, scopare
Ti va?
Di fare una sfida?
Stressarmi la vita
Amarsi e lasciarsi
Come Brad e Angelina
Ti giuro che io ti amerei, eh…
Ma come si fa?
Un’anima dannata
Tu bella e tormentata
Ridi seduta a un bar
Proprio in quel bar
Lì dove quel piccolo uomo ti ha spezzato il cuore
Una sera di Maggio
Si vede che sei buona
Che ti han reso cattiva
O forse è solo un confine?
O solo paura
Se mi prendi davvero
Ti giuro è la fine
Ho un cuore che batte
Rimbomba più forte
Di un coro degli Ultrà
Pistole a Bogotà
Ma quale verità
Ti va, ti va?
Di un po’ di libertà
Di maschere antigas
E poi spaccarsi al bar?
Per carità
Avere un’amica
Una via d’uscita
Cantare, stonare, scopare
Ti va?
Di fare una sfida?
Stressarmi la vita
Amarsi e lasciarsi
Come Brad e Angelina
È solo un confine
O solo paura
Se mi prendi davvero
Ti giuro è la fine
La fine
Significato brano
“Bogotà” di Cioffi racconta con sincerità e intensità una storia personale che diventa facilmente universale. Al centro del brano c’è una relazione complessa, segnata da emozioni contrastanti, conflitti interiori e un forte desiderio di libertà e autenticità.
Il testo è un dialogo intimo tra due persone ferite dalla vita, ma ancora desiderose di provare qualcosa di intenso. Il protagonista si rivolge a una donna che sembra portare con sé il peso di un passato difficile: “Si vede che sei buona / Che ti han reso cattiva”. C’è un riconoscimento reciproco delle cicatrici emotive, un gioco di attrazione e paura, dove l’idea di lasciarsi andare spaventa tanto quanto attrae: “O forse è solo un confine? / O solo paura / Se mi prendi davvero / Ti giuro è la fine”.
L’immagine delle “Pistole a Bogotà” richiama l’idea di un caos interiore, di battaglie personali che riecheggiano in un cuore che “rimbomba più forte di un coro degli Ultrà”. La canzone mescola momenti di tenerezza, desiderio e ribellione, suggerendo un bisogno di fuga dalla routine e dalla sofferenza: libertà, amicizie, avventure, sfide e un amore che brucia velocemente, proprio come “Brad e Angelina”.
In definitiva, la canzone parla di due anime tormentate che cercano di trovare un equilibrio tra il dolore del passato e il desiderio di vivere un presente autentico, anche se imperfetto. È una riflessione sul confine tra paura e coraggio nell’amore e nella vita.
BOGOTÀ video
BOGOTÀ audio Cioffi
