Claudio Abbado è morto e il mondo della musica vive oggi un giorno di lutto, tra i più tristi degli ultimi tempi. Il direttore d’orchestra famoso nel mondo come pochi, si è spento a Bologna all’età di 80 anni. Per gli artisti delle sette note, è ora il momento di ricordarlo e celebrarlo, a cominciare da Eros Ramazzotti che ha affidato il suo pensiero ai social network, ma non è certo l’unico.
Lo stesso artista ha pubblicato sui profili personali un collage di foto del grande Maestro aggiungendo queste parole: “Ciao Claudio, porta la grande musica in cielo….”. Una idea che è piaciuta subito a Laura Pausini che ha deciso di condividere il progetto.
Tra gli altri cantanti e cantautori pronti a ricordare Claudio Abbado è arrivata, puntuale, Fiorella Mannoia che lo considerava un vero “esempio di talento, eleganza e impegno civile”e alla quale ha fatto eco pure il giovanissimo Valerio Scanu, il quale ha sottolineato quanto credeva nei giovani. Mentre è giunta notizia che la camera ardente verrà allestita domani nella Basilica di Santo Stefano a Bologna, a brevissima distanza da casa sua si moltiplicano i commenti a lui dedicati.
Non ha fatto mancare il suo nemmeno Franco Simone, il quale ha scritto: “A parte tutto il resto (tanto), Claudio Abbado ci lascia le più belle esecuzioni esistenti delle sinfonie di Beethoven. Grazie, maestro!” e Fabio Fazio: “Claudio Abbado ci ha lasciato. Il mondo da oggi è meno bello e più triste. Per tutti noi il ricordo della sua grazia e del suo sorriso”.
