mercoledì 26 Marzo 2025

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Demoni testo e significato brano di Emis Killa

Leggi il testo e ascolta "Demoni", singolo di Emis Killa. Scopri le parole della canzone e guarda il video ufficiale.


Testo “Demoni”, singolo di Emis Killa. Ascolta il brano e guarda il video ufficiale.

“Demoni” è una canzone del rapper brianzolo Emis Killa (nome d’arte di Emiliano Giambelli). Il pezzo, con cui l’artista si sarebbe dovuto esibire in gara al 75° Festival di Sanremo, segue i successi del singolo “Nino Nino”.

Il cantautore, lo ricordiamo, ha rinunciato alla sua partecipazione a seguito delle notizie di un’indagine a suo carico e del Daspo (un provvedimento amministrativo che vieta l’accesso a determinate manifestazioni sportive). La scelta di ritirarsi è stata dettata dal desiderio di non distogliere l’attenzione dalla musica e di non trasformare la sua partecipazione in un “circo mediatico”. Emis Killa ha voluto preservare l’integrità della sua arte, sottolineando che il Festival avrebbe dovuto essere un momento per celebrare la musica e non per discutere di questioni personali o giudiziarie. Il rapper ha così scelto di mettere al primo posto la sua integrità artistica e personale, dimostrando che, a volte, fare un passo indietro può essere un atto di grande forza.


Demoni testo Emis Killa

Lyrics:

Siamo soli come il mare
Come angeli nell’Ade
Come fossimo due strade
Che non si sono incrociate
Stiamo in giro a fare festa se i demoni in testa non ci fanno dormire


Ci vediamo, ma in segreto
Come i narcos di Cali
Non ci baciamo nel letto
Ma nel retro dei locali
Tra chiamate che lascerai senza risposta pur di farti sentire

Sì, sembro pazzo, lo so
E forse a volte lo sono
Ma sei la fine del mondo
E per la fine del mondo io mi metterò comodo

Sì, sembro pazzo, lo so
Andrò all’inferno da solo
E sono fuori di me, ma ancora fatto di te
Sotto una pioggia di molotov

Tanto già so che finirà così
C’est la vie
Fammi fuori, cosa ci vuole
Stiamo qui
Vis-à-vis
A dirci certe cose, ma so
Che non esiste un piano B
Andrò all’inferno, c’est la vie

E sembriamo due randagi
Litighiamo da ubriachi
Lo facciamo sui binari
Tra i vagoni abbandonati
E mi fotti la testa
Sei l’ecstasy e il mezcal che non fanno dormire

Su un red carpet di vetri
E il volume illegale
Ci scambiamo i bicchieri
Ci leggiamo il labiale
Poi facciamo una scommessa
E, se vinco io, resta a festeggiare la fine


Sì, sembro pazzo, lo so
E forse a volte lo sono
Ma sei la fine del mondo
E per la fine del mondo io mi metterò comodo

Sì, sembro pazzo, lo so
Andrò all’inferno da solo
E sono fuori di me ma ancora fatto di te
Sotto una pioggia di molotov

Tanto già so che finirà così
C’est la vie
Fammi fuori, cosa ci vuole
Stiamo qui
Vis-à-vis
A dirci certe cose, ma so
Che non esiste un piano B
Andrò all’inferno, c’est la vie

Baci che sanno di Fentanyl
Parole dette di getto
Che restano dentro come cento proiettili
Resta una sagoma a gesso per l’anima e poi
Torniamo a letto coi demoni
Quello che hai fatto stanotte
Non dirlo a nessuno
Salutiamoci al buio
E sarà come non fossimo mai stati qui

Tanto già so che finirà così
Non dirlo a nessuno
Torniamo a letto coi demoni
E sarà come non fossimo mai stati qui

Significato e analisi brano

“Demoni” di Emis Killa è una canzone che esplora temi profondi e contrastanti, come l’amore tormentato, la solitudine e la lotta interiore con i propri “demoni”. Il pezzo sembra quasi prefigurare il momento difficile che l’artista stava vivendo. I “demoni” di cui parla nel testo potrebbero essere interpretati non solo come metafore di un amore tormentato, ma anche come un riflesso delle sue battaglie personali, delle pressioni mediatiche e delle difficoltà che stava affrontando in quel periodo.


In questo senso, “Demoni” diventa non solo una canzone d’amore, ma anche un manifesto della sua situazione: un’artista che, nonostante le difficoltà, cerca di rimanere fedele a se stesso e alla sua musica, accettando i propri limiti e le proprie fragilità. La frase “Andrò all’inferno da solo, c’est la vie” suona quasi come una premonizione della sua decisione di fare un passo indietro, assumendosi la responsabilità delle proprie scelte e affrontando le conseguenze in solitudine.

La canzone sembra descrivere un amore clandestino, vissuto nell’ombra e nel segreto, come quello dei “narcos di Cali”. I due protagonisti si incontrano in situazioni caotiche e pericolose, quasi come se cercassero di sfuggire alla realtà o di anestetizzare il dolore con feste, alcol e momenti di follia. I “demoni in testa” rappresentano le paure, le insicurezze e i pensieri ossessivi che non li lasciano dormire, spingendoli a vivere una vita al limite.

Emis Killa si descrive come “pazzo”, consapevole della sua irrazionalità, ma incapace di resistere a questa relazione distruttiva. La persona amata è descritta come “la fine del mondo”, un’esperienza tanto travolgente da valere ogni rischio, anche quello di andare “all’inferno da solo”. Questo inferno non è solo un luogo di sofferenza, ma anche un simbolo della sua dedizione totale, quasi masochistica, a questo amore.

Il ritornello “C’est la vie” sottolinea un senso di rassegnazione: nonostante sappia che la relazione è destinata a finire male, accetta il suo destino con fatalismo. Non c’è un “piano B”, solo la consapevolezza che tutto si concluderà in modo drammatico. La pioggia di molotov è un’immagine potente che rappresenta il caos e la distruzione che li circonda, ma anche la passione che li tiene uniti.

Nella seconda parte della canzone, il rapporto viene descritto come quello di “due randagi”, che litigano e si cercano in situazioni estreme, come sui binari di un treno abbandonato. La persona amata è sia la causa della sua sofferenza che la sua unica fonte di conforto, come una droga che non lo fa dormire ma che non può abbandonare.

“Demoni” è una canzone che parla di amore, solitudine e lotta interiore, ma è anche un riflesso delle vicende personali di Emis Killa. Attraverso questo brano, l’artista ha trasformato le sue difficoltà in un’opera d’arte, dimostrando che, a volte, fare un passo indietro può essere un atto di grande forza e autenticità. La canzone rimane un potente messaggio di resistenza e di accettazione, sia dei propri demoni che della realtà che ci circonda.

Demoni video

Demoni audio Emis Killa

Demoni testo Emis Killa

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