Testo “Fingo&Spingo”, singolo di Tiziano Ferro. Ascolta il brano e guarda il video ufficiale.
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“Fingo&Spingo” è una canzone contenuta nel nono album in studio “SONO UN GRANDE” del cantautore Tiziano Ferro. La traccia, anticipata dal singolo “Cuore Rotto”, è scritta con Stefano Tognini.
Fingo&Spingo è una canzone cruda e personale dove Tiziano Ferro mette a nudo il conflitto interiore di chi vive sotto i riflettori. Il titolo già dice tutto: fingere di stare bene e spingersi avanti anche quando dentro sei a pezzi.
La canzone racconta la fatica di dover essere sempre “on”, sempre pronto per il pubblico, anche quando dentro stai crollando. C’è questa immagine potente del cantante che si sveglia distrutto ma deve comunque presentarsi, deve fingere che vada tutto bene perché ha migliaia di persone che lo aspettano e contano su di lui. È tipo quando al lavoro devi sorridere anche se hai passato la peggior notte della tua vita.
Il cuore del testo sta in questa doppia identità impossibile da gestire: da una parte c’è l’artista che deve dare tutto sul palco, dall’altra c’è l’uomo normale che vorrebbe semplicemente vivere la sua vita privata. Ma Tiziano dice che per lui questa separazione non esiste davvero, non riesce a essere due persone diverse. Tutto quello che vive nel privato, le sue fragilità, i suoi drammi, emergono inevitabilmente anche nella sua vita pubblica.
Il ritornello con fingo e spingo diventa quasi ossessivo, come un mantra che ripeti quando sei allo stremo. C’è anche un riferimento più oscuro a spingere l’ago nelle vene, che parla di quanto possa essere autodistruttiva questa pressione costante. La canzone si chiede: cosa fa più male, la paura di non farcela o l’ipocrisia di dover fingere che vada tutto bene?
Alla fine emerge una riflessione sulla responsabilità che sente verso chi lo segue, quella gente che fa ore di fila per vederlo e che si fida di lui. È un rapporto quasi terapeutico: loro gli hanno dato fiducia quando lui ne aveva bisogno, ora lui deve ricambiare anche quando è difficilissimo. È una canzone sull’onestà brutale di non riuscire sempre a tenere la maschera, sul prezzo che si paga quando la tua vita privata e quella pubblica non hanno confini.
Fingo&Spingo testo Tiziano Ferro
Lyrics:
Il capo non mi ha visto affatto stanco
E io ci credo
Cazzo, se sei bianco sembri fatto
Togliti ‘sto viso sfatto
Circa ventimila buone ragioni per star zitto e restare in fila
E non importa la cura
La soglia del dolore
La tua gente ti aspetta e ti rispetta
Con la stessa voglia e lo stesso fuoco
Del primo giorno
E quando sarai pronto
Fingo e spingo
Torna pure a dare fuoco al mondo
Stanotte non lo so, no, no, no
Fingo e spingo
E tutti mi convincono
Che se fingo ancora
Un giorno sembrerà normale rimanere muto
Se non hai speranza
Perché chiedi aiuto?
Fingo e spingo
Stanotte non lo so, no, no, no
Fingo e fingo
Stanotte non distinguo
Spingo e spingo quell’ago nelle vene
Paura o ipocrisia
Chi è l’assassino? Entrambe
Quindi non costringerci a spargere altro sangue
Fingo e spingo, stanotte non lo so, no, no
Il posto in cui la vita mi lasciò
Non merita menzione
Non sei morto e non sei Dio
Non dimenticarlo che sei nato con una missione
Per la gente che ti aspetta in fila ore, ore ed ore
C’è chi si fida di te, che tu li possa curare
Come tu ti fidasti di loro
Quindi fai quel che ti pare
Scegli tu il momento
Basta cazzate
E mettiti a cantare
Fingo e spingo
Stanotte non lo so, no no no
Fingo e spingo
E tutti mi convincono
Che se fingo ancora
Un giorno sembrerà normale rimanere muto
Se non hai speranza
Perché chiedi aiuto?
Fingo e spingo
Stanotte non lo so, no, no, no
Fingo e fingo
Stanotte non distinguo
E spingo e spingo quell’ago nelle vene
Paura o ipocrisia
Chi è l’assassino? Entrambe
Quindi non costringerci a spargere altro sangue
Fingo e spingo, stanotte non lo so, no, no
Ora è il turno dei grandi
Che hanno un grande segreto
Senza scomodarti
Abbandonati ai fatti
Concediti all’evento
All’innamoramento eterno
Fingo e spingo
Stanotte non lo so, no no no
Fingo e spingo
E tutti mi convincono
Che se fingo ancora
Un giorno sembrerà normale rimanere muto
Se non hai speranza
Perché chiedi aiuto?
Fingo e spingo
Stanotte non lo so, no, no, no
Fingo e fingo
Stanotte non distinguo
E spingo e spingo quell’ago nelle vene
Paura o ipocrisia
Chi è l’assassino? Entrambe
Quindi non costringerci a spargere altro sangue
Fingo e spingo, stanotte non lo so, no, no
