Testo “FRANCESCA”, singolo di Francesca Michielin. Ascolta il brano e guarda il video ufficiale.
“FRANCESCA” è una canzone della cantautrice veneta Francesca Michielin scritta con Galea (Claudia Guaglione), Kaput (Antonio Caputo) e Francesco “Katoo” Catitti.
➤ Indice
Francesca Michielin e il grido di una generazione
Uscito il 30 maggio 2025, “FRANCESCA” è un brano che segna un ritorno alle origini ma con una maturità rinnovata. Il pezzo fonde pop melodico e sonorità indie, con testi che scavano nell’identità, nel conflitto interiore e nella ricerca di autenticità in un mondo che sembra aver smarrito il senso della lentezza.
Significato brano
“Francesca” si apre con un’immagine di contrasto, quella di una giovane cantautrice divisa tra il conformismo imposto e il desiderio di ribellione. La società le chiede di essere “ben educata”, di avere “la faccia pulita”, ma dentro di sé sente di essere “una strega cattiva”.
Quella di Michielin è una narrazione autobiografica ma universale, che parla a chiunque si sia sentito costretto a indossare una maschera. “Quanto è prevedibile” diventa un ritornello amaro, quasi una presa di coscienza: il mondo vuole etichettarci, ma la verità è più complessa.
Le immagini si susseguono veloci, come fotogrammi di un film: “Risse tra le bande, domenica / Crollano le torri in America”. Il microcosmo della provincia italiana si mescola a eventi globali, suggerendo un senso di smarrimento generazionale. I millennial, cresciuti tra crisi economiche e sociali, sono “nascosti in mezzo all’edera”, in bilico tra fragilità e resistenza.
Il “luna park” diventa simbolo di un’adolescenza fatta di contrasti: “Nei baci tra gli schiaffi” c’è tutta la violenza e la dolcezza di un’età in cui tutto brucia più forte. E poi il cinema, luogo di fuga, di sogni, ma anche di illusioni.
La ripetizione ossessiva di “Francesca è impazzita” non è un’ammissione di follia, ma un atto di emancipazione. “Sceglierei di nuovo questo casino / Non importa se mi spezza”: la cantante accetta il caos della vita, perché è proprio lì che si nasconde la verità.
In un’intervista, Michielin ha spiegato: “Questa non era la vita che avevamo immaginato da bambini. Dentro un mondo che corre, che ci chiede di essere sempre produttivi, perfino l’arte diventa qualcosa da consumare in fretta.” Ecco, “FRANCESCA” è una reazione a quella frenesia, un tentativo di riappropriarsi del proprio tempo.
Il brano è uno specchio per chi si sente diviso tra due versioni di sé: quella che il mondo si aspetta e quella che vorrebbe essere. “Di rosa vestita / Ma dentro una strega cattiva” è un verso che potrebbe essere la voce di un’intera generazione, sospesa tra fragilità e forza.
Con “FRANCESCA”, Michielin non offre risposte, ma pone domande. E forse, in quel grido ripetuto – “Francesca è impazzita” – c’è la chiave per ritrovarsi. Perché a volte, per salvarsi, bisogna davvero “impazzire” un po’.
FRANCESCA testo Francesca Michielin
Lyrics:
Io detestavo gli scout e fumavo
Alle feste comandate, addomesticate
Quanto è prevedibile
Parlare con te che intercedi per me e mi elogi
Perché ho la faccia pulita, ben educata
Sì, quanto è prevedibile
Di rose vestita
Ma dentro una strega cattiva
Risse tra le bande, domenica
Crollano le torri in America
Dicevano sul campo di atletica:
“Francesca è impazzita”
Nascosti in mezzo all’edera
Nei baci tra gli schiaffi di un luna park
Via dalla provincia in un cinema
Francesca è impazzita
Io mi truccavo nei bar
Imboscata, pregavo con le ballerine rosa glitterate
Regalo della Cresima
Dondolavo al ritmo della predica
Devozione coi fiori di plastica
Una bambolina maleducata, troppo prevedibile
Di rosa vestita
Ma dentro una strega cattiva
Risse tra le bande, domenica
Crollano le torri in America
Dicevano sul campo di atletica:
“Francesca è impazzita”
Nascosti in mezzo all’edera
Nei baci tra gli schiaffi di un luna park
Via dalla provincia in un cinema
Francesca è impazzita
Sceglierei di nuovo questo casino
Non importa se mi spezza
Di quest’onda nera resti una carezza
Che mi tatuo nelle ossa
Risse tra le bande, domenica
Sparano i pianisti in America
Dicevano sul campo di atletica:
“Francesca è impazzita”
L’amore senza logica
Il fango sulle scarpe nei luna park
Via dalla provincia in un cinema
Francesca è impazzita