giovedì 15 Maggio 2025

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Emis Killa e Lazza – “In auto alle 6:00”: testo e significato della canzone sull’amore finito

Leggi il testo e ascolta "In auto alle 6:00", singolo di Emis Killa e Lazza. Scopri le parole della canzone e guarda il video ufficiale.


Testo “In auto alle 6:00”, singolo di Emis Killa e Lazza. Ascolta il brano e guarda il video ufficiale.

“In auto alle 6:00” è una canzone è una canzone collaborativa tra due grandi nomi del rap italiano, Emis Killa e Lazza. Il pezzo unisce i loro stili distintivi, testi crudi e introspezione, in un ritratto spietato di una relazione ormai logorata dal risentimento. Il pezzo, che segue i successi di “Demoni”, è prodotto da Takagi & Ketra.


Significato brano

“In auto alle 6:00” unisce due voci importanti del rap italiano, Emis Killa e Lazza, in un ritratto crudo e sincero di una relazione giunta al capolinea. Quello che un tempo era amore si è trasformato in un legame soffocante, fatto di rancore, dolore e bugie. I due artisti dipingono con parole taglienti il momento in cui ci si rende conto che continuare sarebbe solo autodistruzione.

La canzone si apre con un verso che è già un manifesto: “Non so perché ogni volta te ne vai/Io non voglio rincorrerti mai più”. È la presa di coscienza di chi è stanco di un ciclo tossico di abbandoni e ritorni. Emis Killa e Lazza usano metafore potenti per descrivere questa guerra sentimentale: “Ti ho scritto parole d’amore, le parole più nere/In entrambe mentivo, ma suonavano vere”.

L’immagine delle armi puntate ricorre spesso, a simboleggiare come la relazione sia diventata un campo di battaglia: “Questa storia è una serie col finale a puntate/Gli altri stanno a vedere noi con le armi puntate”. C’è la consapevolezza di essere ormai personaggi in uno spettacolo patetico, dove l’unico possibile finale è la distruzione reciproca.


Particolarmente significativo il riferimento al mito di Orfeo che Lazza inserisce nel suo verso: “Io mi volterò, tu non ci sarai, come col mito di Orfeo”. È un modo poetico per dire che ormai il destino è segnato, e voltarsi indietro non servirà a nulla se non a confermare che tutto è davvero finito.

Il titolo stesso, “In auto alle 6:00”, evoca l’immagine di un momento sospeso, quell’istante prima del giorno in cui tutto potrebbe cambiare, o forse quell’ultimo viaggio insieme prima della separazione definitiva. È un dettaglio così specifico da far pensare a un ricordo reale, trasformato in metafora universale del rapporto che sta per spezzarsi.

Tra i versi più potenti c’è “Mi hai piantato un coltello nell’anima”, che racchiude in poche parole tutto il dolore del tradimento emotivo. Eppure, nonostante la consapevolezza della tossicità del rapporto, c’è ancora quella contraddizione tipica delle storie d’amore finite male: “L’ultima cosa che vorrei è perdere te”.

La produzione musicale, essenziale e malinconica, lascia spazio alla potenza dei testi, dove Emis Killa e Lazza alternano rabbia e rassegnazione. Non è un caso che molti fan abbiano trovato in questo brano la colonna sonora perfetta per le proprie storie d’amore finite male, trasformando versi come “Fermi in un replay, in auto alle sei” in un vero e proprio meme malinconico sui social.

“In auto alle 6:00” è più di una canzone: è la fotografia di quel momento in cui due persone che si sono amate capiscono di non potersi più salvare a vicenda, e l’unica cosa da fare è separarsi, anche se fa male. Emis Killa e Lazza lo raccontano senza filtri, con tutta la durezza e la poesia che solo il rap italiano sa regalare.

In auto alle 6:00 testo Emis Killa

Lyrics:


Non so perché ogni volta te ne vai
Io non voglio rincorrerti mai più
Ogni volta che vuoi tu

Ti ho scritto parole d’amore, le parole più nere
In entrambe mentivo, ma suonavano vere
Questa storia è una serie col finale a puntate
Gli altri stanno a vedere noi con le armi puntate
E mi sparerai per vedermi cadere (Pah)
Siamo il cinema crime che non danno alla tele
Se mi dedicherai delle lacrime vere
Non le potrò vedere come pagine nere

E non mi manchi mai
Neanche quando fai la stronza, neanche quando te ne vai
Dici che la pagherò, ti amo come il crimine
Ti odio come la police quando ho bisogno di te

Ma dimmi perché
Non ti ho mai dedicato una lacrima
Ma so quello che voglio da te (Da te)
Mi hai piantato un coltello nell’anima
E adesso che vuoi?
Dimmi perché
Quante volte mi maledirai
Farsi male è una cosa che capita
Fermi in un replay, in auto alle sei
L’ultima cosa che vorrei è perdere te (Okay, Zzala)

Viaggi di Gulliver (Vroom) nel retro di una Cullinan (Ah)
Stavo ordinando crudité (Crudité) ma col fare di un hooligan
Infelice ma al culmine (Ah) quasi come da nullità (Mhm)
So che speri in un fulmine che dal nulla mi punirà (Ahah)
Io so che non lo ammetterai, ma l’anima mia è come fosse il tuo trofeo
Io mi volterò, tu non ci sarai, come col mito di Orfeo (Uah)
Sono ancora qua come chi (Chi) non ha trovato una svolta (Ah-ah)
Calendario, il mio nuovo AP (AP) segna la tua luna storta

Non so come mai
Do ancora la caccia ai miei demoni come in Devil May Cry
Non dirmi mai bugie, non mi piace la vibe
Ma sai che, se lo chiedi, spengo pure il red light


Ma dimmi perché
Non ti ho mai dedicato una lacrima
Ma so quello che voglio da te (Da te)
Mi hai piantato un coltello nell’anima
E adesso che vuoi?
Dimmi perché (Uh)
Quante volte mi maledirai
Farsi male è una cosa che capita
Fermi in un replay, in auto alle sei
L’ultima cosa che vorrei è perdere te

Non so perché ogni volta te ne vai
Io non voglio rincorrerti mai più
Ogni volta che vuoi tu

In auto alle 6:00 video

In auto alle 6:00 audio Emis Killa

In auto alle 6 testo Emis Killa

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