Tracklist “In questa storia che è la mia”, il nuovo album di Claudio Baglioni.
“In questa storia che è la mia” è il sedicesimo disco di inediti di Claudio Baglioni, realizzato in studio, che celebra i cinquanta anni della sua straordinaria carriera, a sette anni da “ConVoi”. Il progetto discografico è stato anticipato in radio dal singolo “Io non sono lì”.
“In questa storia che è la mia” è un invito, spiega l’artista romano. Una spinta a rileggere la nostra storia. La storia di ciascuno di noi, di queste pagine di musica e parole, che abbiamo scritto e vissuto insieme, e di questo tempo che – sebbene non si leggano – porta anche le nostre firme”.
In questa storia che è la mia tracklist Claudio Baglioni
capostoria
“Altrove e qui”
- “Non so com’è cominciata”
“Gli anni più belli”
“Quello che sarà di noi”
“In un mondo nuovo” - “Al pianoforte ogni giorno”
“Come ti dirò”
“Uno e due”
“Mentre il fiume va” - “E firmo in fede un contratto”
“Pioggia blu”
“Mal d’amore”
“Reo confesso” - “Adesso è strano pensare”
“Io non sono lì”
“Lei lei lei lei”
“Dodici note”
“Uomo di varie età”
finestoria
14 canzoni, 1 ouverture, 4 interludi piano e voce, 1 finale: un “concept” che disegna la parabola dell’amore, sia personale che universale, riflettendo sul modo nel quale questa forza straordinaria che tutti viviamo senza conoscerla mai veramente, travolga le nostre esistenze, rendendole esperienze uniche e sempre degne di essere vissute. Una vita in quattordici storie che le passano attraverso.
“Un album ideato e composto come una volta – racconta Claudio Baglioni – Vero, sincero, fatto a mano e interamente suonato. È un progetto al quale ho dedicato tutto me stesso, a partire dalla scrittura, strutturata come non accadeva da tempo, su linee melodiche e processi armonici che la musica popolare, sembra offrire sempre meno. Le sonorità sono tutte vere – nel senso di “acustiche” – basso, batteria, pianoforte, chitarre, archi, fiati, voce e cori – e il ricorso all’elettronica è stato dedicato, esclusivamente, alla cura degli effetti suono e delle atmosfere. Ne sono venuti fuori quattordici pezzi suonati dalla prima all’ultima nota, da un gruppo di musicisti straordinari, che fanno quello che ci si aspetta da loro: suonare con tutta la creatività, l’invenzione, l’energia e la passione – in una parola: la musicalità – che hanno dentro”.