Testo “Islanda”, singolo dei Pinguini Tattici Nucleari. Ascolta il brano e guarda il video ufficiale.
“Islanda” è una canzone della band Pinguini Tattici Nucleari scritta dal frontman Riccardo Zanotti. La traccia, contenuta nell’album “Hello World”, segue i successi del singolo “Romantico Ma Muori”.
➤ Indice
Islanda testo Pinguini Tattici Nucleari
Lyrics:
Ci siamo separati
Come due pianeti senza gravitÃ
Come amici dopo l’universitÃ
Sì, come due fratelli per l’ereditÃ
Ci siamo confidati mille sogni
Ed ora siamo a punto e a capo
A raccontarli a gente a cui non frega un cazzo
Spero tu almeno uno l’abbia realizzato (ah no?)
Volevo nord e cercavi il sud
Correnti opposte, ma stesso mood
Hai chiesto il dolce, ero l’amuse-bouche
Ti tiravo su (su, su)
Ti chiamo ancora, ma non lo sai
Sul vecchio numero di anni fa
Ma l’hai cambiato, non ci sei più
E fa tu-tu-tu (tu-tu-tu)
Ma tu ci pensi mai
Alle cose che io so di te
E che adesso non servono a niente?
Ma di me cos’è che sai?
Che piacevo a tua mamma?
Che credevo nel karma?
Che sognavo di andare in Islanda, in Islanda?
Un autonoleggio con dentro solo un disco dei Sigur Rós
Il vento che ci spinge verso la Ring Road
Lo squalo disegnato sopra la T-shirt
E sì, però poi mi sveglio e sono ancora qui nel mio monolocale
Lo smog al posto dell’aurora boreale
I tuoi sogni che non mi lasciano più in pace
Io Holly e Benji, tu Sailor Moon
Storie opposte, ma stesso mood
Cercavo il cielo nei tuoi occhi blu
Mi tiravi su, su, su
Ho due biglietti per dove vuoi
Sarebbe bello tornare in noi
Ti chiamo ancora, non ci sei più
E fa tu-tu-tu (tu-tu-tu)
Ma tu ci pensi mai
Alle cose che io so di te
E che adesso non servono a niente?
Ma di me cos’è che sai?
Che piacevo a tua mamma?
Che credevo nel karma?
Che sognavo di andare in Islanda?
Forse vicini col tempo saremmo finiti ad odiarci
Ferirci per noia e chiedere all’altro: “Che cosa c’è?”
Al tuo vecchio numero ora risponde un’agenzia di viaggi
E finalmente io vado in Islanda, ma senza di te
Ma tu ci pensi mai
Alle cose che io so di te
E che adesso non servono a niente?
Ma di me cos’è che sai?
Che piacevo a tua mamma?
Che credevo nel karma?
Che sognavo di andare in Islanda, in Islanda?
Significato brano
“Islanda” dei Pinguini Tattici Nucleari è una canzone che parla di un viaggio inteso non solo come spostamento fisico, ma come metafora di un cambiamento interiore. Il brano è dedicato a tutti quelli che decidono di partire per lasciarsi alle spalle qualcosa, che sia una persona, un passato difficile o un dolore che brucia ancora. È un po’ come se il viaggio diventasse un modo per trovare una sorta di “reset”, per ricominciare da capo e creare nuovi ricordi che possano riempire i vuoti del passato.
La band stessa ha vissuto l’esperienza di un viaggio in Islanda, un luogo che, con i suoi paesaggi maestosi e desolati, ben rappresenta l’idea di un’avventura che può portarti in una direzione inaspettata. In questo contesto, l’Islanda diventa il simbolo di un nuovo inizio: partire verso un posto sconosciuto per scoprire chi sei davvero, o magari per lasciarti alle spalle chi non sei più.
Anche se la canzone ha un tono malinconico, non è triste. In fondo, è un invito ad affrontare il futuro senza paura, a buttarsi nell’ignoto con la consapevolezza che anche se non puoi cancellare il passato, puoi sempre aggiungere nuovi capitoli alla tua storia.