Testo “Italodisco”, singolo dei The Kolors. Ascolta il brano e guarda il video ufficiale.
“Italodisco” è una canzone della band italiana The Kolors scritta dal frontman Stash e Davide Petrella, e prodotta con Zef e Starchild.
➤ Indice
Italodisco testo The Kolors
Lyrics:
Sbagliare un calcio di rigore
Suonare prima dei Coldplay
Forse sì, forse no
Almeno tu hai sempre ragione
Quante domande ti farei
Dimmi di sì, dimmi di no
Che ho un tatuaggio da rifare
Perché non mi piace più
A volte ho l’ansia che mi sale
(Che mi sale!)
La cosa che mi fa incazzare
È quando non mi parli più
E il mondo sembra tutto uguale
(Tutto uguale!)
Io mi fido più di te che di me
Che dei miei, dei dj…
Presto che non resisto
ITALODISCO scusa se insisto
ma questa notte
Quello che preferisco
È un chiodo fisso
Un imprevisto per far l’amore
(Aaaahhhhh)
Questa non è Ibiza
Festivalbar con la cassa dritta
Ti sto cercando ma è nebbia fitta
Ti giuro se ti penso la mia testa suona
Suona ITALODISCO!
Io sto distratto e tu sei seria
Ognuno tra i pensieri suoi
Forse sì, forse no
Mi parte il basso dei Righeira
Se vado in contro agli occhi tuoi (oi/oi/oi)
La cosa che mi fa incazzare
è quando non rispondi più
E a volte ho l’ansia che mi sale
(Che mi sale!)
Io mi fido più di te che di me
Che dei miei, dei dj…
Presto che non resisto
ITALODISCO scusa se insisto
ma questa notte
Quello che preferisco
È un chiodo fisso
Un imprevisto per far l’amore
(Aaaahhhhh)
Questa non è Ibiza
Festivalbar con la cassa dritta
Ti sto cercando ma è nebbia fitta
Ti giuro se ti penso la mia testa suona
Suona ITALODISCO!
Disco
(Suona ITALODISCO)
Disco
(Suona IT…)
Vorrei spiegarti quanto mi manca
Moroder nell’anima…
Mi parte la cassa eppure sto zitto
ITALODISCO!
Questa non è Ibiza
Festivalbar con la cassa dritta
Ti sto cercando ma è nebbia fitta
Ti giuro se ti penso la mia testa suona
Suona ITALODISCO!
SIGNIFICATO BRANO
Italodisco dei The Kolors rappresenta un tributo al genere musicale che ha reso l’Italia un punto di riferimento per la musica elettronica negli anni ’80. Il gruppo si ispira ai maestri di quell’epoca, come Giorgio Moroder e Righeira, introducendo un nuovo capitolo nel loro percorso musicale. La canzone combina ritmi nostalgici della disco music italiana con suoni moderni e riferimenti precisi ai marchi di fabbrica del genere. Il brano, spiega Stash, è nato come una sfida all’innovazione nel pop e si è sviluppato spontaneamente in poche ore durante le prove in studio. L’uso del moog (sintetizzatore a tastiera) ha portato alla scoperta di un arpeggiatore che ha immediatamente richiamato alla mente il suono distintivo dell’elettronica italiana. L’unione della semplicità del synth con le melodie contemporanee ha dato vita alla traccia.
Italodisco video
Italodisco audio The Kolors
