mercoledì 24 Aprile 2024

Ultimi Articoli

Levante: 1996 La stagione del rumore, testo e video (nuovo singolo)

Ecco il testo di “1996 La stagione del rumore“, il nuovo singolo di Levante in radio dal 23 febbraio 2018. La canzone è la quarta tratta dall’album “Nel caos di stanze stupefacenti” (Carosello), anticipa il nuovo live “Caos in teatro” nei teatri italiani, in partenza dal 24 febbraio da Spoleto.



“1996 LA STAGIONE DEL RUMORE”, scritto dalla stessa Levante (Claudia Lagona) e composto con Dario Faini, è un brano uptempo, simil rap dalle sonorità hip hop italiane anni ’90. La canzone racconta di una storia d’amore che si evolve nell’arco di un anno, stagione dopo stagione, per arrivare inevitabilmente alla sua fine.

«È un brano a cui tengo tantissimo. Forse se fossimo rimasti in silenzio… e se solo fossimo riusciti ad ascoltarlo un possibile silenzio. A comprenderlo. O forse no. Forse, nella stagione del rumore, se fossimo riusciti ad abbassare il volume… no, forse nemmeno. Certo è che se fossimo stati in due… ma c’ero solo io tra me e te».

Il brano e il tour nei più importanti teatri italiani, arrivano dopo un anno straordinario all’insegna del successo dell’ultimo lavoro discografico “Nel caos di stanze stupefacenti” (Carosello), del suo primo romanzo “Se non ti vedo non esisti” (Rizzoli), due tour italiani ed uno europeo da tutto esaurito e il debutto televisivo a X Factor.

1996 La stagione del rumore testo Levante

E passa il tempo a passo svelto
E noi senza risposte
Le domande
Un sogno che era grande
È diventato grandine
Caduti al suolo come quella rondine
In questo cuore c’è disordine.

Ed io credevo fossi a tanto da me
Invece c’era tanto spazio tra me e te
Ed io credevo fossi a tanto da me
Invece c’ero solo io tra me e te.


Primavera e poi il caldo estivo fra noi
L’autunno ci porterà tra le promesse d’inverno
Stringiti a me se avrai freddo.

E passo il tempo a fare ordine
Nella stagione del rumore
Evitare le parole sarebbe stato utile
Invece di scagliarci come un fulmine
Su di me, su di te
Sudo te da ogni centimetro di pelle
Ma sono lacrime
Malinconia di cose belle
Da che eravamo wow siamo diventati caos
Non è passato molto dal desiderare un ciao.

Primavera e poi il caldo estivo fra noi
L’autunno ci porterà tra le promesse d’inverno
Stringiti a me se avrai freddo.

Ed io credevo fossi a tanto da me
E invece c’era tanto spazio tra me e te
Ed io credevo fossi a tanto da me
Invece c’ero solo io tra me e te.

Primavera e poi il caldo estivo fra noi
L’autunno ci porterà tra le promesse d’inverno
Stringiti a me se avrai freddo.


1996 La stagione del rumore audio Levante

1996 La stagione del rumore video Levante

(prossimamente online)

Ultimi Articoli

Da non perdere