mercoledì 27 Marzo 2024

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Lucio Dalla: Come è profondo il mare, testo e video (Legacy Edition) dal 24 novembre

Leggi il testo e guarda il video di “Come è profondo il mare” (2017). Un videoclip con Luca Carboni e una nuova versione che contiene l’album, 2 cd con 7 brani live inediti e libretto. “Come è profondo il mare“, pubblicato per la prima volta nel 1977, è il primo disco in cui Lucio Dalla è autore anche dei testi.



In attesa dell’uscita della Legacy Edition, il 22 novembre esce il video ufficiale di “Come è profondo il mare” con Luca Carboni e girato da Gianluca “Calu” Montesano. La ristampa di “Come è profondo il mare – Legacy Edition” esce il 24 novembre nella versione CD che comprende l’album “Come è profondo il mare” + 1 CD bonus contenente 7 brani live inediti e un libretto di 40 pagine con foto e contenuti inediti e la versione LP dell’album rimasterizzato a 24bit/192KHZ, la migliore definizione attualmente possibile, + 1 CD bonus con 7 brani live inediti e libretto.

Testo Come è profondo il mare Lucio Dalla

Siamo noi, siamo in tanti
Ci nascondiamo di notte
Per paura degli automobilisti
Dei linotipisti
Siamo i gatti neri
Siamo i pessimisti
Siamo i cattivi pensieri
E non abbiamo da mangiare
Com’è profondo il mare
Com’è profondo il mare

Babbo, che eri un gran cacciatore
Di quaglie e di fagiani
Caccia via queste mosche
Che non mi fanno dormire
Che mi fanno arrabbiare
Com’è profondo il mare
Com’è profondo il mare

E’ inutile
Non c’è più lavoro
Non c’è più decoro
Dio o chi per lui
Sta cercando di dividerci
Di farci del male
Di farci annegare
Com’è profondo il mare
Com’è profondo il mare

Con la forza di un ricatto
L’uomo diventò qualcuno
Resuscitò anche i morti
Spalancò prigioni
Bloccò sei treni
Con relativi vagoni
Innalzò per un attimo il povero
Ad un ruolo difficile da mantenere
Poi lo lasciò cadere
A piangere e a urlare
Solo in mezzo al mare
Com’è profondo il mare


Poi da solo l’urlo
Diventò un tamburo
E il povero come un lampo
Nel cielo sicuro
Cominciò una guerra
Per conquistare
Quello scherzo di terra
Che il suo grande cuore
Doveva coltivare
Com’è profondo il mare
Com’è profondo il mare

Ma la terra
Gli fu portata via
Compresa quella rimasta addosso
Fu scaraventato
In un palazzo, in un fosso
Non ricordo bene
Poi una storia di catene
Bastonate
E chirurgia sperimentale
Com’è profondo il mare
Com’è profondo il mare

Intanto un mistico
Forse un’aviatore
Inventò la commozione
E rimise d’accordo tutti
I belli con i brutti
Con qualche danno per i brutti
Che si videro consegnare
Un pezzo di specchio
Così da potersi guardare
Com’è profondo il mare
Com’è profondo il mare

Frattanto i pesci
Dai quali discendiamo tutti
Assistettero curiosi
Al dramma collettivo
Di questo mondo

Che a loro indubbiamente
Doveva sembrar cattivo
E cominciarono a pensare
Nel loro grande mare
Com’è profondo il mare
Nel loro grande mare
Com’è profondo il mare

E’ chiaro
Che il pensiero dà fastidio
Anche se chi pensa
E’ muto come un pesce
Anzi un pesce
E come pesce è difficile da bloccare
Perché lo protegge il mare
Com’è profondo il mare

Certo
Chi comanda
Non è disposto a fare distinzioni poetiche
Il pensiero come l’oceano
Non lo puoi bloccare
Non lo puoi recintare
Così stanno bruciando il mare
Così stanno uccidendo il mare
Così stanno umiliando il mare
Così stanno piegando il mare.


Guarda il video girato da Gianluca Montesano nelle paludi di Comacchio (Ferrara). Protagonista della clip Luca Carboni nei panni di fotografo, che scatta immagini di incontri e conflitti.

Video Come è profondo il mare Lucio Dalla (2017)

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