Testo “Marziani”, singolo dei Negramaro. Ascolta il brano e guarda il video ufficiale.
“Marziani” è una canzone della band salentina Negramaro tratta dall’album “Free Love”. La traccia, che arriva dopo gli straordinari successi di “Luna piena” e “Ricominciamo tutto”, è scritta dal frontman del gruppo Giuliano Sangiorgi.
➤ Indice
Marziani testo Negramaro
Lyrics:
Muovo le mani, le mani
Come aeroplani lontani
Sono tsunami e rimani
Che da domani mi ami
Come due antichi egiziani
Per molti sono marziani
Muovi le mani, le mani
Che rimaniamo più umani
Hai sex appeal da vendere, da vendere
Cos’altro c’è? Parliamo sempre delle solite cose
Se poi ti trovo bene, se tu hai mai preso un cane
C’est la vie, oui-oui, c’est l’amour
Non hai capito che qui trema il coeur
Teniamo a mente lе più piccole cose
Se ci tocca qualcuno è finita la pacе
Muovo le mani, le mani
Come aeroplani lontani
Sono tsunami e rimani
Che da domani mi ami
Come due antichi egiziani
Per molti sono marziani
Muovi le mani, le mani
Che rimaniamo più umani
Mon amie, mon amour
Sono stordito di paura al coeur
C’è chi non sente le più piccole cose
Poi gli toccano il culo, è finita la pace
Muovo le mani, le mani
Come aeroplani lontani
Sono tsunami e rimani
Che da domani mi ami
Come due antichi egiziani
Per molti sono marziani
Muovi le mani, le mani
Che rimaniamo più umani
Che rimaniamo più umani
Senza più fingere, noi saremo felici con niente
Basterà stringere mani, che sono mani sempre
Se saprai fingere, le tue mani non sanno niente
Lasciale muovere, come un sole che splende sempre
Senza più fingere, noi saremo felici con niente
Basterà stringere mani, che sono mani sempre
Se saprai fingere, le tue mani non sanno niente
Lasciale muovere, come un sole che splende sempre
Muovi le mani, le mani
Come aeroplani lontani
Sono tsunami e rimani
Che da domani mi ami
Come due antichi egiziani
Per molti sono marziani
Muovi le mani, le mani
Che rimaniamo più umani
Muovo le mani, le mani
Come aeroplani lontani
Sono tsunami e rimani
Che da domani mi ami
Come due antichi egiziani
Per molti sono marziani
Muovi le mani, le mani
Che rimaniamo più umani
Senza più fingere, noi saremo felici con niente
Basterà stringere mani, che sono mani sempre
Se saprai fingere, le tue mani non sanno niente
Lasciale muovere, come un sole che splende sempre
Significato brano
“Marziani” dei Negramaro è una canzone che gioca molto sull’uso di immagini poetiche e metafore, ma nel suo cuore parla di umanità, autenticità e connessione.
Il brano affronta il bisogno di ritrovare un contatto autentico e genuino con gli altri, di tornare a essere “umani” in un mondo che spesso ci spinge a chiuderci, a fingere e a isolarci. Nel ritornello, l’atto di “muovere le mani” diventa un gesto simbolico: un modo per esprimersi liberamente, senza timore di giudizi, come se si stesse danzando o volando come “aeroplani lontani”.
Analisi delle strofe:
La canzone inizia con un gioco di immagini visive:
Muovo le mani, le mani
Come aeroplani lontani
Qui, il movimento delle mani rappresenta libertà, leggerezza e un desiderio di comunicare senza barriere. Le mani sono simboli di contatto umano, di vicinanza, e il loro movimento evoca la voglia di uscire da un guscio di solitudine e alienazione.
“Sono tsunami e rimani, che da domani mi ami” può essere interpretato come un’esplosione emotiva, uno tsunami di sentimenti che scuote la routine. Il “rimanere” qui non è solo fisico, ma implica una connessione profonda, un impegno a rimanere presenti l’uno per l’altro.
Essere “marziani”
Il riferimento ai “marziani” è una metafora per sentirsi fuori posto rispetto alla società. Essere “marziani” significa percepirsi diversi, quasi alieni, in un mondo che non riconosce più i veri valori dell’umanità. La canzone invita a muoversi oltre questa sensazione di estraneità, a ritrovare il contatto umano per “rimanere più umani”.
Il sex appeal e la superficialità
Nella seconda strofa, c’è una riflessione sulla superficialità delle relazioni:
Hai sex appeal da vendere, da vendere
Cos’altro c’è? Parliamo sempre delle solite cose
Qui, l’attrazione fisica è vista come qualcosa di vuoto se non accompagnata da una connessione reale. Si fa un riferimento al parlare sempre delle stesse cose, alle conversazioni superficiali che spesso caratterizzano le interazioni moderne. C’è una voglia di andare oltre, di parlare di cose più profonde, più vere.
“Senza più fingere”
Il verso “Senza più fingere, noi saremo felici con niente” è forse il messaggio più forte della canzone. Qui, i Negramaro suggeriscono che la vera felicità non deriva da ciò che possediamo, ma dalla capacità di essere autentici e di abbracciare le persone per ciò che sono.
Quando dicono “Basterà stringere mani, che sono mani sempre”, sottolineano l’importanza del contatto umano. In un mondo dove spesso ci si tocca senza realmente connettersi, il semplice gesto di stringere una mano diventa rivoluzionario. Non serve fingere o indossare maschere; basta essere sinceri per trovare la felicità.
Conclusione
In sintesi, “Marziani” è un invito a riconnettersi con la nostra parte più autentica e umana. Le mani che si muovono, che si stringono, sono un richiamo a riscoprire il contatto fisico e spirituale in un’epoca dove la tecnologia e la superficialità hanno reso le persone sempre più distanti. La canzone celebra la bellezza della semplicità, del lasciarsi andare senza filtri e senza paura di sembrare “marziani” agli occhi degli altri.
Marziani video
Marziani audio Negramaro