Testo “MATTO”, singolo degli OMINI. Ascolta il brano e guarda il video ufficiale.
“MATTO” è una canzone della band OMINI, prodotta da BRAIL e Gianmarco Manilardi. L’inedito, scritto da Andrea Appino (The Zen Circus), è contenuto nell’album “X FACTOR MIXTAPE 2022”.
Il trio, lo ricordiamo, è formato da Julian Loggia al basso e alla voce, Zak Loggia alla chitarra e ai cori e Mattia Fratucelli alla batteria.
➤ Indice
MATTO testo OMINI
Lyrics:
Oh oh oh oh oh
alla fine son diventato matto
mi son distratto un minuto soltanto
mentre guardavo da vicino
la verità
per questo sono diventato matto
me la sono un po’ cercata lo ammetto
bastava girarsi di la
Ricordi avevamo fatto un patto
c’era la vodka, il calcio, parcheggio
milioni di parole in un abbraccio
se non ti bastano le stelle, io ti basto
cosa vuol dire che sei diventato matto
che sono rotto, distante, distratto
invecchio più veloce del mio ritratto
e posso perdere il controllo
almeno quello
per questo sono diventato matto
per questo sono diventato matto
per questo sono diventato matto matto
Per questo sono diventato matto
per questo sono diventato matto
Vuoi sapere adesso cosa faccio
il giorno dormo, la notte cammino sul tetto
e parlo con tutti i vivi, i morti
e sono in contatto con l’al di là
ballo da solo senza musica
sfido le leggi della fisica
e salto, e urlo, e piango, poi rido
e punto diretto all’eternità
per questo sono diventato matto
per questo sono diventato matto
per questo sono diventato matto matto
Per questo sono diventato matto
per questo sono diventato matto
Matto, lo spazio, la luce che si incurva
la vita eterna, un punto di domanda
lo sai come si fa, lo sai come si fa
per questo sono diventato matto
il passato, il presente, il futuro che ci osserva
i viaggi nel tempo, la storia che ritorna
lo sai come si fa, lo sai come si fa
per questo sono diventato matto
per questo sono diventato matto matto
per questo sono diventato matto matto
per questo sono diventato matto
per questo sono diventato matto
Significato brano
“Matto”, raccontano gli OMINI, è l’inno contemporaneo che rappresenta la battaglia della nostra generazione.