Testo “Rutti”, singolo di Morgan. Ascolta il brano e guarda il video ufficiale.
“Rutti” è una canzone del cantautore Morgan (nome d’arte del musicista Marco Castoldi), realizzata in collaborazione con il produttore Michele Canova. L’inedito, che l’artista preferisce chiamare “root – e” (comando di sistema), è stato presentato al Concertone del Primo Maggio a Roma.
➤ Indice
Rutti testo Morgan
Lyrics:
Si chiama ordine, discernimento
Quel che nessuno fa in questo momento
Si chiama arte, parola stanca
Detta da tutti ma che a tutti manca
Si chiama musica, cosa magnifica
Che qui confondono con la classifica
E non si accorgono quasi del tutto
Anzi diciamo proprio di brutto
Che il gergo è campo di nobili costrutti
Ma qui si esagera pubblicando i rutti
Si chiama mobbing sputtanamento
Quel che succede a tutti in questo momento
Sia chiama abuso, ed è violento
Quando lavori e ti son tutti contro
Si chiama merito, parola ipocrita
Se a prevalere qui è la mediocrità
Fanno cultura solo per mettersi in posa
Ma quella vera è pericolosa
Loro farebbero con il diavolo dei patti
Per riuscire a fare i soldi con i rutti
Si chiama antitesi, ribaltamento,
Quel che succede qui in questo momento,
Se penso all’arte ne ho abbastanza
Mi ha rotto il cazzo pure il cielo in una stanza
Se questa musica per voi è magnifica per me è più bella se va in classifica
Tanto poi chi vuoi che se ne accorga se sono Mozart o solamente Morgan
Non mi diverto più ad andare contro tutti.
Signore e signori,
Ecco a voi i miei rutti
Significato brano
“Rutti” di Morgan è una critica pungente alla superficialità e mediocrità del mondo musicale e artistico contemporaneo. La canzone denuncia l’ossessione per le classifiche, il mobbing, e l’ipocrisia del merito, sottolineando come l’arte autentica sia sostituita da banalità e spettacolarizzazione. L’artista esprime il suo disgusto verso un ambiente che celebra la mediocrità e i comportamenti volgari a scapito della vera creatività e del talento.