sabato 20 Aprile 2024

Ultimi Articoli

Metrò: 130 volti, testo e video ufficiale

130 volti è la nuova canzone dei Metró, band abruzzese formata da Antonio Sorrentino (Voce e Piano), Luigi Tarquini (Chitarra), Federico Fontana (Basso) e Marco Fiorenza (Batteria). Il singolo segue lo straordinario successo del brano d’esordio “La parte più debole” (Top 50 su iTunes).



I Metró, vi ricordiamo, sono stati premiati come Miglior Gruppo Emergente dalla REA, le 100 Radio – Circuito Radiofonico Nazionale, vincitori al Festival di Ghedi 2014 e di Deejay On Stage di Radio Deejay.

Dietro i 130 volti – spiegano i Metró – si nascondono storie di amore e di vita quotidiana, ognuna irripetibile nella sua unicità. Questo brano vuole essere un incoraggiamento, per tutte quelle donne che vivono una storia di violenza, ad affermare con forza il diritto alla loro femminilità, ma anche per tutti coloro che si sentono deboli, a vivere una vita degna di essere vissuta

Prodotto da Francesco Tosoni (già produttore della vincitrice di X Factor 4, Nathalie) 130 volti è scritto da Antonio Sorrentino e da Alberto Marino.

Testo 130 volti, Metro’

oh oh oh oh oh, oh oh oh oh oh
oh oh oh oh oh
130 volti
oh oh oh oh oh, oh oh oh oh oh
oh oh oh oh oh
130 volti
Ho attraversato quegli occhi, teneri quasi distratti
persi in un posto qualunque guardare più avanti
ho immaginato le mani, fragili fino a tremare
sola difesa contrasto dalle ombre del male

Per troppo amore si può anche stare male
fino a che punto però si può arrivare
per non cadere e non sapersi piu rialzare


130 volti sempre uguale
solo un nome sapra ad un giornale
una vita che è da raccontare
130 volte sembra uguale
130 volte sempre uguale
come un nome sopra ad un giornale
una storia che è finita male
130 volte sembra uguale

Ho recitato parole, stupide frasi a memoria
come se un uomo potesse cambiare una storia
ho pronunciato il tuo nome, solo lettere sopra un giornale
un ritaglio di fondo nascosto dall’inserto speciale

130 volti sempre uguale
solo un nome sapra ad un giornale
una vita che è da raccontare
130 volte sembra uguale
130 volte sempre uguale
come un nome sopra ad un giornale
una storia che è finita male
130 volte sembra uguale

Per troppo amore si può anche stare male
fino a che punto pero si può arrivare
per non cadere e non sapersi più rialzare
per troppo amore si può anche stare male
sentire freddo ma non tremare
per non cadere e non doversi più rialzare

130 volte sempre uguale
solo un nome sopra ad un giornale
una vita che è da raccontare
130 volte sembra uguale
130 volte sempre uguale
con un nome sopra ad un giornale
una storia che è finita male
130 volte sembra uguale

130 volte sempre uguale
solo un nome sopra ad un giornale
una vita che è da raccontare
130 volte sembra uguale
130 volte sempre uguale
con un nome sopra ad un giornale
una storia che è finita male
130 volte sembra uguale
130 volti

130 volti metro

Ultimi Articoli

Da non perdere