Testo “Camera 209”, singolo di Alessandra Amoroso. Ascolta il brano e guarda il video ufficiale.
“Camera 209” è una canzone della cantautrice salentina Alessandra Amoroso. Il pezzo, presentato in anteprima live alla finale di “AMICI”, è stato scritto da Davide Petrella, prodotto da Zef e contiene un omaggio ai DB Boulevard e al loro celebre successo “Point of view”.
La traccia, lo ricordiamo, segue i successi di “Canzone inutile”, “Tutte le volte” e “Sorriso grande”.
➤ Indice
Camera 209 testo Alessandra Amoroso
Lyrics:
Mi sveglio ancora truccata
con i vestiti della sera prima
mal di testa alla finestra il sole strilla per strada
“che cosa hai fatto ieri bambina?”
Forse solo due o tre cose, mi sembrava di volare così
ho fatto piccole le ore in un locale sul mare
con le amiche era una vita che non stavo così
c’era la luna e avevo voglia di gridare
Con te
che c’hai quegli occhi criminale e mi fai in piccoli pezzi
la notte ancora non sta
tu che ne pensi?
quanto mi era mancata
questa maledetta felicitÃ
quanto mi era mancata
questa maledetta
Vorrei sentirmi Cleopatra
o perlomeno almeno una regina quando dormo da te penso a dove sono stata
quando rientro fuori è mattina
Forse sono due o tre cose che ho imparato in una notte così
ho fatto piccole le ore in un locale sul mare
con le amiche era una vita che non stavo così
c’era la luna e avevo voglia di gridare
Con te
che c’hai quegli occhi criminale e mi fai in piccoli pezzi
la notte ancora non sta
tu che ne pensi?
un po’ ti sono mancata?
ti sembra strano che ho bisogno di te?
non finiremo sui giornali se in un bosco mi perdi
la notte è ancora nostra
tu che ne pensi?
quanto mi era mancata
questa maledetta felicitÃ
camera 209
stanotte preferisco stare in hotel
ti sembra strano che ho bisogno di te?
e di questa maledetta felicitÃ
quanto mi era mancata
questa maledetta felicitÃ
non finiremo sui giornali se in un bosco mi perdi
la notte è ancora nostra
tu che ne pensi?
quanto mi era mancata
questa maledetta
Significato brano
“Camera 209” è il racconto di una notte spensierata, ma anche un inno all’indipendenza e alla capacità di liberarci dagli schemi mentali che ci impediscono di vivere ogni momento al meglio, piuttosto che preoccuparci del giudizio degli altri.
Quanto mi era mancata, questa maledetta felicità , dichiara Alessandra Amoroso. Ritrovarsi, riscoprire quella sana leggerezza e quella spensieratezza, che non significano superficialità , ma che consentono di vivere al massimo ogni istante della vita e goderne fino in fondo.