Morgan, finalmente ce l’ha fatta ed è riuscito a portare di nuovo il suo talento a Sanremo. Il pezzo che presenta si intitola Semplicemente e nella serata cover interpreterà “La Lontananza” di Domenico Modugno, brano del 1970. Marco Castoldi, questo il suo vero nome, dopo l’esperienza come giudice di X Factor, a 43 anni è tornato a comporre e a suonare, sua vera passione. Il suo talento, del resto, è smisurato e il cantautore, già a sei anni suonava la chitarra e a otto il pianoforte. Ricomincia con i Bluvertigo, ricomposti dopo 15 anni, promettendo una performance sinfo-pop.
Leggi il testo di Semplicemente, guarda il video ufficiale (regia di Luca Lumaca, animazione di Marco Holland e Skarfo) e ascolta “Semplicemente” nella nuova versione “sinfonica” pubblicata da Morgan.
Morgan Blu Vertigo, Semplicemente, testo
Semplicemente anche un fatto da niente
Attraversato dalla corrente nello spazio e nel tempoNasce piccolo infinitamente
Poi diventa troppo importante
Televisione banale
Acqua che scorre mentre leggo il giornale
Camminare col cane sull’argine del canale
Dimenticare l’appuntamento
E quasi averlo fatto apposta
Semplicemente anche un fatto da niente
Attraversato dalla corrente nello spazio e nel tempo
Nasce piccolo infinitamente
Poi diventa troppo importante
Poi scegliere le canzoni ideali
Da consigliare agli amici geniali
Invitare qualcuno stasera domani pensare di uscire
Il giorno dopo riposare e il successivo ricominciare
Semplicemente anche un fatto da niente
Attraversato dalla corrente nello spazio e nel tempoNasce piccolo infinitamente
Poi diventa troppo importante
Una canzone che unisce il moderno, Semplicemente, un tocco barocco come loro stessi ammettono e la tradizione sanremese e che ha convinto anche Carlo Conti che li ha voluti sul palco dell’Ariston. Emozionati e contenti di lavorare ancora insieme, ricordano quando nel 1991, la formazione prendeva vita. E sono ancora loro Livio Magnini, Sergio Carnevale, Andy e lo stesso Morgan, già presenti nella prestigiosa gara nel 2001. Proprio da Sanremo Giovani la loro carriera è letteralmente esplosa, con il terzo posto fra i gruppi musicali.
Il leader della band, in questi anni, comuque non si è fermato. Per Marco è stato il tempo di diventare un registra teatrale, con l’opera lirica “Il matrimonio segreto“, sta lavorando ad un libro e ha come sempre scritto e fatto musica. Qualcosa al quale non sa rinunciare, che gli scorre nelle vene e che lo rende vivo.
