Francesco De Gregori: Mondo politico, testo e video

Il nuovo singolo è arrivato, impegnato e incisivo come sempre. Come tutti i lavori, magistrali, di Francesco De Gregori. Si intitola Mondo Politico (Political World) ed anticipa “Amore e furto tour” che inizierà a marzo e porterà l’artista a girare l’intera Italia.

Guarda il video ufficiale di Mondo Politico

La canzone è estratta dal disco “De Gregori canta Bob Dylan – Amore e furto“, già certificato d’oro. Lo stesso ha commentato il suo pezzo dicendo: “Political World” è un brano che mi fa venire in mente un quadro di Bosch, “Il giudizio universale. Dylan l’ha scritta più di 25 anni fa ma potrebbe essere stata scritta ieri“.

Il tour 2016, comprenderà i principali club e teatri italiani e il prossimo 5 marzo, passerà dalla Capitale, con location l’Atlantico Live. I biglietti si possono già acquistare su www.ticketone.it. In più, è già disponibile la ri-edizione di “Francesco De Gregori. Guarda che non sono io” con un documentario girato nel backstage del “Vivavoce tour”.

Mondo politico Francesco De Gregori testo

Viviamo in un mondo politico
l’amore non ha che fare
gli uomini assassinano gli uomini
è questo il tempo, il crimine anonimo

Viviamo in un mondo politico
gli angeli cantano in coro
senti come suonano l’Ave Maria
le nuvole toccano il suolo

Viviamo in un mondo politico
la saggezza sta fuori dal tempio
si disfa sul marciapiede
non è d’aiuto, non è d’esempio

Viviamo in un mondo politico
la pietà scaraventata a mare
la vita è un riflesso
la morte è una maschera
ogni banca è una cattedrale

Viviamo in un mondo politico
il coraggio è passato di moda
nessuno vuole figli
il domani è paura
la casa rimane vuota

Viviamo in un mondo politico
l’unico a portata di mano
è bello ordinato
non ha responsabili
tocca crederci, ci crediamo

Viviamo in un mondo politico
nelle città dove ci tocca stare
sopraffatti dalla paura
ma ci sei nato e non te ne puoi andare

Viviamo in un mondo politico
analizzati da mattina a sera
siamo la corda che basta per impiccarci
nel cortile della galera

Viviamo in un mondo politico
appena svegli ci trasciniamo
cerchiamo l’uscita più comoda
poi restiamo dove stiamo

Viviamo in un mondo politico
benvenuta non è la pace
che se ne vada a bruciarsi viva
nell’esplosione di una fornace

Viviamo in un mondo politico
tutto appartiene a qualcuno
tra tentazione e giudizio
gli uomini gridano ma non risponde nessuno