Testo “Fino al Blackout”, singolo di Baby k. Ascolta il brano e guarda il video ufficiale.
“Fino al Blackout” è una canzone della cantautrice Baby k (nome d’arte di Claudia Judith Nahum).
Tra i grandi successi dell’artista il tormentone “Roma – Bangkok” (disco di diamante).
➤ Indice
Fino al Blackout testo Baby k
Yo, Baby K
Tu lo sai che mi piace un gentleman
Con gli occhi da malandrino
Ah-ah, ah-ah
La notte corre sulle Louboutin
Fino a togliere il respiro
Ah-ah, ah-ah
Uber dietro l’angolo
Il diavolo al telefono
Chiama, OK, risponderò
Suavemente
Dimmi chi sei, chi sarai
Quando si spegne la luce
Se ci sto tu cosa fai?
Aah!
Mettiti il rossetto
Stanotte c’è profumo di caos, di caos, ah-ah, ah-ah
A ‘sto giro mi sa che tiriamo avanti
Baby, fino al blackout, blackout, ah-ah, ah-ah
Che se l’amore è solo un brutto vizio
Non c’è fine, solo un altro inizio
Mettiti il rossetto
Stanotte c’è profumo di caos, di caos
Balliamo fino al blackout
Balliamo fino al blackout
Strobo a colpi di Beretta
L’amore è una dolce vendetta e
Fottuta estate nella testa
Che mi prende
Se stanotte me ne andrò
Su un toro meccanico
Sarà un sogno rococò
Di oro e perle
Un bacio d’arsenico
Io sarò il tuo guilty pleasure
Se ci sto tu cosa fai?
Aah!
Mettiti il rossetto
Stanotte c’è profumo di caos, di caos, ah-ah, ah-ah
A ‘sto giro mi sa che tiriamo avanti
Baby, fino al blackout, blackout, ah-ah, ah-ah
Che se l’amore è solo un brutto vizio
Non c’è fine, solo un altro inizio
Mettiti il rossetto
Stanotte c’è profumo di caos, di caos
Balliamo fino al blackout
Balliamo fino al blackout
Balliamo fino al blackout
Significato brano
“Fino al Blackout” di Baby K parla di un’esperienza notturna e provocante, dove si celebra l’energia e il piacere del momento presente, nonostante i rischi e le incertezze dell’amore. La canzone esplora temi come la passione, la tentazione e il desiderio di vivere intensamente, anche se ciò comporta un senso di pericolo e imprevedibilità . La protagonista invita a ballare e a godersi il momento fino alla completa perdita di controllo, rappresentata metaforicamente dal “blackout”.