Noyz Narcos: Lone Star, testo e video del brano estratto dall’album “Enemy” e prodotto dal bolognese Davide Ice (Davide Melacca). Il titolo della canzone, tradotto dall’inglese, è “stella solitaria”.
➤ Indice
Noyz Narcos Lone Star testo
Steso sotto i cipressi sulle colline
Vieni dove ho le rime scolpite
Come tagli e ferite sulle panchine
Vieni a farti un giro dentro le mie sneakers
Torno a quando giravo con meno de du scudi dentro la tasca
Nei priveè dei locali entravo solamente per farmi una giacca
(Tac)
La crew che scappa dalle volanti volanti
Fuma i cannoni per strada nel freddo coi guanti
Freddo puttana che batti da celle ai passanti
Gli anni pesanti, quelli di piombo
I palazzi giganti di sfondo
Capisci che faccio da come m’allaccio le scarpe, fatte’ da parte
Io te faccio le scarpe
Fotti la scuola dei king che s’arrangiano i soldi nei party
Dal 2004
Mezzo favore io non te lo batto
Pago per me, come i miei bra’
Tu piagni pe’ un po’ di celebrità
So tutto nella mia e nella vostra città
Una piaga sociale, ‘na c*zzo de calamità
Ah, morirò pe’ ‘sta m*rda, secco
Capito che ho detto?
Morirò pe’ ‘sta m*rda, secco
Torno oggi da ieri mattina
Torno in voga come coca, eroina
Co’ ancora più sete de prima
Na machina a secco di benzina
Se resto inchiodato sul letto, tu stacca la spina
Ho un patto di sangue coi miei bro
Suona a sangue a’ciavatta dalla mia cassa al giorno che morirò
Le merde che infamano dormono sempre in bare diverse
Le nostre fisse, le stesse de vent’anni fa
Vieni a imparare lezioni di rap
Ah, morirò pe’ ‘sta m*rda, secco
(Grazie a Dio pe’ ‘st’inferno)
Ah, morirò pe’ ‘sta m*rda, secco
Ah, morirò pe’ ‘sta m*rda, secco
(Grazie a Dio pe’ ‘st’inferno)
Ah, morirò pe’ ‘sta m*rda, secco
Ah, morirò pe’ ‘sta m*rda, secco
Grazie a Dio pe’ ‘st’inferno che ho arzato
Conto i morti su un cazzo di prato
Ho imparato da solo come se campa
Mio padre è un bravo Cristo, Dio parla
Conosco la paura e so come affrontarla
Quando il vuoto svota l’anima, so colmarla
Morirò, seh, se fa per dire
Pensa a cose intelligenti da dire
Magari da morto riuscirò a dormire
In caso seppeliteme co’ du bire
Ogni giorno un inferno (ah)
Documenti all’ennesimo fermo
Siedi in fondo e sta fermo (culo)
Grazie a Dio pe’ ‘st’inferno
Sei, sei
Ah, morirò pe’ ‘sta m*rda, secco
(Grazie a Dio pe’ ‘st’inferno)
Ah, morirò pe’ ‘sta m*rda, secco
Ah, morirò pe’ ‘sta m*rda, secco
(Grazie a Dio pe’ ‘st’inferno)
Ah, morirò pe’ ‘sta m*rda, secco.
Lone Star testo | Noyz Narcos
Noyz Narcos Lone Star video
Lone Star video | Fabio Berton per YO CLAS!
Noyz Narcos, nome d’arte di Emanuele Frasca è un rapper e produttore discografico romano, classe ’79. Il cantautore si è avvicinato all’hip hop nei primi anni novanta, iniziando come writer ed entrando a far parte dei TBF Crew e dei Savage Boys. Poco dopo ha conosciuto Fetz Darko, grazie al quale è entrato nel gruppo Erreaccanegativo, iniziando a fare i primi freestyle. Nel 1996 abbandonò il gruppo per continuare a dedicarsi al writing.
Il rap di Noyz Narcos è per lo più crudo e violento con tematiche cupe e ricorrenti citazioni di cinema dell’orrore e b-movie. Nella scena hip hop nazionale Noyz, e il resto del Truceklan, hanno portato sonorità innovative per il rap italiano. Oltre alla musica rap, lo stile di Noyz presenta anche influenze punk metal, come viene dimostrato dall’album Non dormire, interamente realizzato con veri e propri assoli di basso e chitarra realizzati da Stefano Casanica del gruppo grindcore Undertakers, oppure le collaborazioni con Miss Violetta.
