Testo “Tsunami”, il nuovo singolo di Annalisa. Ascolta il brano, leggi il significato e guarda il video ufficiale.
“Tsunami” è una canzone contenuta nel nuovo progetto discografico “Nuda” di Annalisa Scarrone, in uscita il 18 Settembre. Terza traccia dell’album, è scritta dalla stessa artista con Davide Simonetta e Alessandro Raina e prodotto da d.whale (Davide Simonetta).
“Una pagina di diario che diventa canzone, spiega la cantautrice, una riflessione su me stessa e sul non porsi mai limiti, nemmeno nelle piccole cose.”
➤ Indice
LEGGI IL TESTO TSUNAMI DI ANNALISA
Dimmi chi ha inventato quella storia
Che è meglio andare piano, meglio aspettare
Quando qualche cosa ti spaventa
Meglio non rischiare, prossima stazione
Per ogni volta che aspetto non dico quello che penso
Un po’ di me va perso, ah-ah-ah
Non ci voglio stare sulla sabbia
Voglio essere un’onda e diventare schiuma
E se un’estate ci cambia davvero
Se sono meglio o peggio ora non so
Se siamo noi il bianco in un cielo nero
Hanno detto che spioverÃ
Che cosa mangeremo stasera
Tra un messaggio che non ti ho scritto
E le tue frasi a metÃ
Sono scritte sulla mia schiena
A cancellarle basta solo un’onda
E poi diventano schiuma
Per tutte le volte che ti vorrei raggiungere
Da un battito d’ali, tsunami
Strappo un’altra pagina, cerco la mia Africa
Se non mi richiami domani, tsunami
E con il tuo sguardo voglio farci a botte
Tornare con i graffi e le mani sporche
Sei nelle frasi che sbaglio
Nelle partite che perdo
Con tutto questo tempo, ah-ah-ah
Non ci voglio stare sulla sabbia
Voglio essere un’onda e diventare schiuma
E se un’estate ci cambia davvero
Se sono meglio o peggio ora non so
Se siamo noi il bianco in un cielo nero
Hanno detto che spioverÃ
Che cosa mangeremo stasera
Tra un messaggio che non ti ho scritto
E le tue frasi a metÃ
Sono scritte sulla mia schiena
A cancellarle basta solo un’onda
E poi diventano schiuma
Per tutte le volte che ti vorrei raggiungere
Da un battito d’ali, tsunami
Strappo un’altra pagina, cerco la mia Africa
Ci possiamo andare domani, yeah
Da un battito d’ali, tsunami
Che cosa mangeremo stasera
Tra un messaggio che non ti ho scritto
E le tue frasi a metÃ
Le ho finite sulla mia schiena
A cancellarle basta solo un’onda
E poi diventano schiuma
Per tutte le volte che ti vorrei raggiungere
Da un battito d’ali, tsunami
Strappo un’altra pagina, cerco la mia Africa
Tanto ci vediamo domani, tsunami
Tu mi ami
GUARDA IL VIDEO DI TSUNAMI
La clip è stata girata da Giacomo Triglia al Parco naturale dell’Uccellina, in Maremma (Toscana)